York diede il nome alla gemella ben più famosa che oggi si trova negli Stati Uniti. I primi coloni inglesi vollero ricreare laggiù la perla di bellezza che avevano lasciato in patria, senza riuscirci. New York è certamente affascinante, ma non ha nulla a che vedere con l’animo medievale di York, in Inghilterra. Si viene a York per gustare la storia e l’arte di un popolo che sembra aver fermato il tempo.
Si viene a York per dare la caccia a decine di fantasmi, che in Gran Bretagna sono sempre una cosa seria! E si viene soprattutto perché il centro storico si gira in due o tre giorni al massimo. E il restante tempo si può dedicare ai tanti musei, ai dintorni ricchi della bellezza morbida della campagna inglese, o alla visita di importanti città vicine, come Leeds.
Il periodo migliore per venire in vacanza a York è la tarda primavera, o inizio estate. Tra maggio e giugno, il verde intenso della regione e l’allentare delle piogge permettono di fare gite, escursioni e visite guidare all’aria aperta, senza stress e godendo allo stesso tempo di profumi e sapori unici. Sapevate ad esempio che a York si mangia bene? Sapevate che è famosa per un prodotto alimentare in particolare? Per scoprire questo e altro, venite a scoprire questa città incantata dentro la sua bolla del XIII secolo che sembra non scoppiare mai.

Indice
Cosa e dove mangiare a York
Se la cucina inglese non è famosa per la sua bontà, quella dello Yorkshire forse fa un’eccezione. I piatti sono ricchissimi e saporiti, dai nomi un po’ strani ma assolutamente da provare. Ordinate lo Giant Yorkshire Pudding, una torta salata ripiena di verdure e carne a pezzi con ottimo sugo che rende il tutto morbido; oppure un Carver, una sorta di pasticcio fatto con più carni e con verdure; filetti di merluzzo in formaggio fuso insieme al classico pesce con patatine (fish&chips) non potrà mancare. E per folce? Il Tipsy Trifle, un bicchiere di lamponi immersi nel liquore con pan di spagna e panna. Provate queste meraviglie da Michael’s Brasserie, da Go Down oppure da The Rattle Owl.
Dove fare acquisti
Se siete a York dovete fare i vostri acquisti nella zona cosiddetta delle Shambles. Si tratta di una strada antica al centro della città, che conserva ancora la struttura datale dai Romani e le abitazioni medievali dove sorgono numerosissimi negozi. Vi sembrerà strano, ma i negozi più caratteristici di York sono … le macellerie! La carne di questa regione è rinomata per la sua bontà e la gente di York si tramanda da anni l’arte del mestiere di macellaio.
Oltre alle vetrine -alimentari e non- di Shambles numerosi centri commerciali garantiscono la possibilità di fare acquisti di ogni tipo in ogni momento del giorno e della sera. Parliamo di luoghi intriganti come Coppergate, Monks Cross, Vangarde.
Come arrivare e come spostarsi
Per arrivare a York dall’Italia si possono prendere voli diretti per Londra o per Leeds, che è anche più vicina, e quindi raggiungere la città con i treni veloci che sono il fiore all’occhiello della Gran Bretagna. Dentro il centro, alcune zone vanno visitate assolutamente a piedi… come le Shambles, o la parte intorno alla cattedrale … mentre per i tragitti appena più lunghi esistono autobus urbani e piste ciclabili.
Escursioni nei dintorni
Nei dintorni di York si trova la cittadina di Haworth, dove vissero e scrissero le famose Sorelle Bronte e dove si può ancora ammirare l’antica parrocchia che fu gestita dal loro padre; potete anche seguire il percorso della ferrovia, attraverso la campagna inglese e scoprire magari Howard Castle e il suo immenso giardino chiamato “le colline Howardiane”. Si tratta di un palazzo reale che non ha quasi nulla da invidiare a Versailles! Con la macchina potete spingervi fino a Leeds.
Cosa vedere a York
Iniziate dal centro storico e vi riempirete gli occhi! Già soltanto la cattedrale, che qui si chiama Minster (cioè “monastero”) è uno spettacolare edificio gotico con ben tre torri campanarie, molte vetrate tra cui una – enorme – grande quasi come un campo da tennis. La chiesa fu progettata e costruita nel XIII secolo ma ci sono voluti più di 200 anni per completarla.
Oltre al duomo, York conta quasi 50 chiese! Di queste, una ventina sono ancora esistenti e conservano magnificamente le loro testimonianze medievali, mentre il resto sono andate distrutte e ne rimangono solo ruderi sparsi su tutto il territorio metropolitano.
Abbiamo già accennato agli Shambles. In realtà questo quartiere prende il nome dalla via principale, Shambles Street, dove “shambles” significa “botteghe”, da cui si capisce il perché del riferimento al plurale. La strada è ricchissima di negozi, ma anche di costruzioni medievali rimaste intatte dal XIII secolo che creano un’atmosfera d’altri tempi che nemmeno a Londra troverete. In centro non avrete che la scelta tra i musei e le gallerie d’arte cittadini. Noi vi suggeriamo di visitare il Museo Nazionale delle Ferrovie, che riassume in pieno l’amore britannico per i treni!
Il Castello di York domina la città dall’alto di una collina e comprende una serie di edifici – oggi adibiti ad altro uso – come le prigioni, le torri, le stanze fortificate. Al suo interno è custodito il Museo del Castello che conserva non solo oggetti e collezioni storiche ma anche la riproduzione, in un salone, di una via vittoriana e delle abitazioni tipiche! Altri luoghi da non perdere a York sono: le antiche Mura, Yorkshire Museum, piazza St Helens e il palazzo di Aviva, un grandioso castello bianco al centro della città.
La città dei fantasmi
York è “la città più infestata d’Inghilterra”. Cercate un fantasma qualsiasi, e lo troverete qui. Non sono poche le leggende e gli avvistamenti legati alle torri, alle antiche mura, al castello. Proprio dietro la cattedrale sorge “La Casa del Tesoriere” dove pare si aggirino di notte gli spiriti di un intero esercito: quello Romano qui sconfitto qualche migliaio di anni fa. E non è l’unico esempio. Fatevi dare dal vostro hotel la guida alle case di fantasmi della città e … buona caccia!
