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Tuscania, il borgo nel Lazio con origini etrusche

Tuscania borgo
Fonte Istock

Diffidate dal nome, perché Tuscania non si trova in Toscana ma nel Lazio! Ottomila abitanti, in provincia di Viterbo, le sue radici etrusche si notano un po’ ovunque ed è anche questo che la rende così bella. Abitata fin dalla preistoria questa zona si sviluppò sotto il dominio Romano e nel Medioevo fu spesso terreno di scontro tra Guelfi e Ghibellini. Ospitò, però, anche San Francesco nel 1222.

Ricostruita più volte, a seguito di guerre e terremoti, oggi conserva ancora il suo volto fiabesco medievale. D’altra parte a Tuscania si torna per dimenticarsi un attimo del presente e ricordarsi come era vivere in tempi in cui la bellezza veniva prima di tutto. Non perdete l’occasione di provare anche voi.

Dove mangiare a Tuscania

Tuscania è terra di buona cucina, di scuole di formazione per chef e di tradizioni culinarie storiche come la coda alla vaccinara, l’abbacchio, il luccio alla bolsenese, il tacchino alla arrabbiata. E non mancano i vini laziali a rallegrare il tutto. Se volete mangiar bene a Tuscania potete spaziare dal tradizionale all’alta cucina. Noi vi consigliamo sicuramente Le Sette Cannelle, il Trebbo, Locanda di Mirandolina.

Dove fare shopping

Il consiglio è di fare acquisti nelle viuzze del centro storico. Forse sarà un po’ faticoso, o forse non proprio comodo, ma avrà un’atmosfera particolare che nessun centro commerciale potrebbe offrirvi. Se però vi serve un pomeriggio tra mille vetrine e prezzi scontati, vi consigliamo di andare da Tuscia, da Unicoop, da GMF.

Come spostarsi

A Tuscania si arriva tramite le autostrade A12 (da Roma) con uscita Tarquinia, oppure seguendo la A1 con uscita Orte.  In paese ci si sposta senza problemi a piedi ma in caso di necessità potete affidarvi benissimo agli autobus urbani e ai collegamenti con i comuni vicini.

Escursioni nei dintorni

Non lontano da Tuscania potrete andare a visitare la Riserva Naturale, il corso del fiume Marta, Tarquinia, la bellissima Civita di Bagnoregio e perfino il paese fantasma di Celleno. Se potete però arrivate anche fino a Viterbo, ne vale la pena.

Cosa vedere

A Tuscania i monumenti sono spettacoli di pietra davanti ai quali si resta spesso senza parole. La chiesa di San Pietro, ad esempio, dalla meravigliosa facciata romanica con rosone e loggiato in marmo bianco e abbellita da due vicine torri di mattoni, è stata set per il film “Romeo e Giulietta” di Zeffirelli. Sempre in stile romanico, ma molto più ricca e maestosa è la chiesa di Santa Maria Maggiore.

La monumentale Abbazia di San Giusto risale al 1146 costruita sulle antiche rovine di un convento benedettino del X secolo. Fu un centro di potere gestito dai monaci cistercensi fino al1460, quindi rimase abbandonata per secoli. Fu recuperata nel XX secolo, completamente restaurata, e oggi viene usata come Bed&Breakfast di gran lusso.

Tra i monumenti laici spiccano decine di palazzi nobiliari, ma su tutto si notano le antiche mura che fanno corona alla torre merlata dei ruderi del Castello di Rivellino. Fiore all’occhiello di Tuscania sono però particolarmente i siti archeologici etruschi: la necropoli di Madonna dell’Olivo, quella di Ara del Tufo, Carcatello, Pian di Mola, Scalette e scendendo lungo il corso del fiume Marta anche il sito di Castelluzza.

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