Trento è una piccola città sulla riva dell’Adige, nella regione del Trentino. Prima città autonoma, poi asburgica e infine italiana, conserva intente le tracce di questo passato tumultuoso.
Spesso sottovalutata, Trento offre numerosi spunti di visita sia che amiate l’arte, l’architettura, la natura o semplicemente desiderate scoprire nuovi luoghi.
Indice
Piazza del Duomo, il centro della città
La piazza del Duomo è a tutti gli effetti il centro della città. Su di essa si affacciano numerosi monumenti di pregevole fattura, nonché la bella fontana del Nettuno, e non a caso è considerata una delle piazze più belle d’Italia.
Il Duomo, ossia la Cattedrale di San Virgilio, è famosa per aver ospitato dal 1454 al 1563 il Concilio di Trento. Di stile gotico e barocco insieme, è stata rimaneggiata diverse volte nel tempo, pur mentendone inalterata la struttura. Degna di nota, all’interno, la Ruota della Fortuna: un grande rosone che illumina tutta la navata. Nella cripta è possibile inoltre ammirare i resti di una vecchia basilica paleocristiana.
Il Palazzo Pretorio, anch’esso affacciato sulla piazza, è stato negli anni prigione, tribunale e sede del comune. Oggi ospita il tesoro del Duomo e il Museo Diocesano Tridentino i cui quadri narrano le vicende del Concilio di Trento.
La Torre Civica, con i suoi 156 gradini, merita una visita per il panorama di cui potrete godere una volta in cima. La sua storia è tutt’altro che allegra: la campana della torre era solita suonare per annunciare l’esecuzione di una condanna a morte.
Le vie dei palazzi
Allontanandosi dalla piazza, è possibile ammirare i bei palazzi rinascimentali che costeggiano le vie Belzani e Menci. Le facciate dalle tinte pastello e i tipici balconi di legno sono rimasti invariati negli anni conservando il loro aspetto caratteristico. Degno di nota, il palazzo Galasso, anche detto palazzo del diavolo, che secondo quanto scritto da Goethe venne costruito in una sola notte.
La facciata più nota però si trova ancora in piazza del Duomo ed è quella delle case Cazuffi-Relle, i cui affreschi di tematiche “laiche” raffiguranti vicende mitologiche e attribuite a Fagolino, si differenziano da quelle prettamente religiose che è possibile ammirare nella vallata.

Il Castello del Buonconsiglio
Il castello del Buonconsiglio è una delle mete più importanti del Trentino. È un insieme di edifici circondati da mura di fortificazione che costituiscono un vero e proprio polo museale.
Tra gli edifici più importanti troviamo il Mastio di Castelvecchio, la parte più antica della fortificazione, la Loggia Veneziana da cui è possibile ammirare un magnifico panorama della città, e la torre dell’Aquila, anch’essa visitabile previo pagamento di un extra sul biglietto.
Il castello si trova poco lontano dal centro ed è facilmente raggiungibile a piedi.
Doss Trento e Funivia Sardegna: due punti panoramici
Una zona poco nota ai più, Doss Trento è uno sperone di roccia la cui sommità è raggiungibile con una breve passeggiata di 20 minuti. In questo lasso di tempo è possibile coprire i 300 m di dislivello e godere di un bel panorama sulla città nonché visitare i resti di una vecchia basilica paleocristiana. Sempre sul Doss si trova il Museo Nazionale degli Alpini nella vecchia polveriera che insieme alla stazione per piccioni viaggiatori e a quattro cannoni costituiscono i resti di antiche fortificazioni.
Un altro modo per ammirare la città dall’alto, magari al tramonto, è la Funivia Sardagna che in soli 4 minuti coprirà i 600 m di dislivello che la separano dal paese permettendovi di godere di una magnifica vista senza la fatica dell’ascesa.
A spasso per musei: MUSE e MART
Questi due grandi e imponenti musei meritano sicuramente una visita. Il MUSE è il Museo delle Scienze il cui edificio è stato progettato da Renzo Piano. Sei sono i piani dedicati alle scienze e alla natura, con esperienze interattive, video e molto altro. Un apposito spazio sensoriale dedicato ai bambini da 0 a 5 anni rende il museo adatto a tutta la famiglia.
Il MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, si trova invece poco fuori dalla città, a Rovereto. Progettato da Mario Botta accoglie i visitatori in un’avveniristica cupola di acciaio e plexiglass. Custodisce numerose opere di arte moderna e ospita mostre temporanee di notevole importanza.
Nei dintorni di Trento
Trovandosi nel bellissimo contesto delle montagne trentine, numerose sono le mete nelle immediate vicinanze della città. Per importanza storica, citiamo Rovereto che, oltre al museo appena citato, custodisce una grande campana. È la Campana dei Caduti, ottenuta fondendo il bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti al primo conflitto mondiale che ogni sera, al tramonto, riempie la vallata con 100 rintocchi di pace.