La Transilvania è una regione nella parte settentrionale della Romania. Se state progettando un viaggio in Romania, il tour della Transilvania sulle tracce di Vald III principe di Valacchia è d’obbligo. E’ proprio sulla sua figura infatti che Bram Stocker si è basato per la scrittura di Dracula.
Indice
- 1 Castello di Poenari, la prima tappa del Tour
- 2 Transfagarasan, la follia di Ceauşescu
- 3 Lago Balea, uno spettacolo a 2034 m s.l.m.
- 4 Castello di Bran, il castello di Dracula
- 5 Brasov, una pittoresca cittadina
- 6 Cosa visitare in Transilvania
- 7 Cosa mangiare in Transilvania
- 8 Come arrivare in Transilvania
- 9 Quando visitare la Transilvania
Castello di Poenari, la prima tappa del Tour
Risalente alla fine del XV secolo, il Castello di Poenari fu la residenza di Vlad per la maggior parte della sua vita. Oggi non rimangono che dei ruderi, raggiungibili con una scalinata di 1480 gradini. A simboleggiare il terribile passato della fortezza, due manichini appesi ad un palo e una vecchia forca di legno ricordano il soprannome di Vald: l’impalatore. Difficile rievocare i fasti di questa antica fortezza, tuttavia il panorama di cui potrete godere una volta in cima vale la fatica: la strada Transfagarasan si snoderà sotto i vostri piedi in tutta la sua grandezza.
Una precisazione è d’obbligo: il castello di Poenari si trova in Valacchia, non in Transilvania. Tuttavia viene comunemente ricondotta a questa seconda regione la figura di Dracula.
Transfagarasan, la follia di Ceauşescu
La strada Transfagarasan, lunga 152 km, fu voluta da Ceauşescu per permettere alle truppe romene di attraversare velocemente i Carpazi nel caso di un’invasione sovietica. E’ una delle strade più spettacolari d’Europa. Costruita tra il 1970 e il 1974, collega la Transilvania con la Muntenia: a nord paesaggi aridi, mentre a sud verdi vallate collegate tra loro da una tortuosa strada intervallata da gallerie e viadotti.
Attenzione: la strada è aperta solo 4 mesi all’anno a causa delle condizioni meteorologiche della zona.
Lago Balea, uno spettacolo a 2034 m s.l.m.
Lungo il tortuoso percorso della Transfagarasan, troviamo un suggestivo lago di origine glaciale, il lago Balea. Questo è raggiungibile, oltre che in auto, anche tramite una funivia. La partenza si trova al km 22 nei pressi di un punto ristoro. In loco anche delle belle cascate.
Castello di Bran, il castello di Dracula
Quello che nell’immaginario collettivo è associato a Dracula, è il castello di Bran. Sito poco fuori la città di Brasov è un luogo turistico molto caratteristico. La visita vi condurrà tra strette scalinate, camere a graticcio e passaggi segreti di un castello gotico del XIV secolo. Al suo interno è ospitato il Museo di Arte Medievale, mentre arredi e suppellettili sono di epoca successiva.
La verità però è che in questo castello Vlad III soggiornò solo per un breve periodo.
Brasov, una pittoresca cittadina
Brasov è la città più importante della Transilvania da un punto di vista culturale e commerciale. Si trova quasi nel centro della Romania a 170 km da Bucarest.
Ha un fascino un po’ bohemien grazie all’alternarsi di architetture barocche, medievali e austroungariche. Il centro della città è la cittadella, racchiusa da 3 km di mura alte 12 metri e intervallate da 7 bastioni. Qui è possibile visitare la Chiesa Nera, la chiesa gotica più imponente tra Vienna e Istanbul, così chiamata per via di un incendio che distrusse la città e ne annerì le mura.
Merita una visita Plata Sfatului, una piazza circondata da edifici barocchi come la Casa del Consiglio e la Torre del Trombettiere che la leggenda vuole sia abitata da un fantasma. Sempre la leggenda vuole che in questa piazza venne bruciata sul rogo l’ultima strega d’Europa.
Su questa cittadina capeggia inoltre una scritta hollowoodiana recante il nome della città. E’ possibile scorgerla attraverso il Bastione dei Tessitori ed è raggiungibile sia a piedi che con una funicolare. Attenzione perché in Romania il clima è piuttosto rigido, quindi potreste trovare neve anche in stagioni che non vi aspettereste. Una volta in cima la vista che si gode dalla terrazza panoramica è spettacolare.
Cosa visitare in Transilvania
Rasnov, Sambata e Sinaia
A Rasnov potete visitare l’antica fortezza. Pur risultando spoglia, viene ravvivata da un mercatino di ispirazione medievale. Nei pressi, Dinopark dove grandi e piccini potranno divertirsi con enormi riproduzioni di dinosauri.
A Sâmbăta de Sus invece potrete visitare il monastero famoso per i laboratori di pittura su vetro.
Sinaia, sita sui monti Bucegi, è meta di escursionisti e sciatori. Nei pressi trovate il Castello di Peles, una fiabesca struttura residenza estiva del sovrano Carlo I, il più longevo re dei Rom. Meritano una visita anche il palazzo residenza del nipote del re, il Casino di Caccia e il monastero.
Le cittadelle della Transilvania
Prejmer e Harman sono due cittadelle sassoni patrimonio Unesco dove si parla ancora tedesco. La prima è circondata da mura spesse 5 m, pressoché inespugnabili, la seconda invece ha un aspetto più raffinato, come la bella Târgu Mureș. Caratteristica Alba Iulia, il cui nome ne evoca l’origine romana.
Biertan è circondata da una triplice cinta muraria ed è possibile percorrere un caratteristico camminamento ligneo coperto. Viscri è invece uno dei villaggi più antichi e originali della Romania. Merita una visita la chiesa duecentesca.
Sibiu è un gioiello medievale, capitale europea della cultura nel 2017. Meritano una visita la Plata Mare, una piazza dominata dalla Torre del Consiglio. Attraverso il Ponte del Consiglio, raggiungerete la città bassa. Qui la chiesa evangelica racchiude l’organo a canne più grande d’Europa e la tomba del nipote di Dracula.
Sighisoara, circondata da un’atmosfera fiabesca, è percorsa da strade acciottolate che si snodano tra colorate case cinquecentesche dai tetti spioventi. Meritano una visita la Torre dell’Orologio e la scala lignea che conduce alla chiesa luterana.
Le miniere di salgemma
In Transilvania è possibile visitare anche due imponenti miniere di sale. A Turda, la miniera è talmente grande da ospitare tavoli da biliardo e ping pong, piste da bowling, un laghetto con barche e una ruota panoramica. Nei pressi una bellissima gola scavata dal fiume Hășdate. A Praid la miniera di Targu Mures è raggiungibile fino al suo interno con il pullman.
La regione dei Monasteri Affrescati
La regione di Pasul Tihuta è famosa per i monasteri affrescati della Bucovina.
Cosa mangiare in Transilvania
La gastronomia romena varia di regione in regione, tuttavia la struttura del pasto è simile alla nostra. Si inizia con degli antipasti a base di verdure e formaggi, si prosegue con zuppe (ciorba), per poi passare ad un secondo di carne o pesce accompagnato spesso da sottaceti, per poi terminare con un dolce.
In particolare, la zona della Transilvania e della Valacchia sono profondamente influenzate dalla cucina ungherese, e tedesca. Quest’ultima soprattutto per quanto concerne i dolci.
Ecco alcuni piatti da provare: la Musacá, ovvero carne di maiale tritata e speziata con aglio e peperoncino, la tochitura, sempre carne di maiale, mista a formaggio di pecora, uova, aglio, polenta. A base di carne anche i Mititei o Mici, delle polpette di carne di vacca grigliate con aglio, pepe e cimbru, una spezia locale. Tra i dolci, i cozonac: un dolce natalizio ripieno di canditi, noci o cacao.
Come arrivare in Transilvania
E’ possibile raggiungere questa regione della Romania in vari modi. Il primo e forse più lungo e scomodo è l’auto. Brasov dista da Milano 1500 chilometri che però possono essere suddivisi in tappe intermedie per godere appieno del viaggio.
In treno invece è possibile raggiungere Bucarest direttamente da Venezia. Da qui parte un treno tutti i giorni. Forse un po’ lungo ma permette di ammirare il panorama. E’ possibile raggiungere sempre la capitale in autobus con i nuovi Flixbus o con la compagnia Eurolines. In aereo, oltre all’aeroporto della capitale, per la visita delle Transilvania, è comodo l’aeroporto internazionale di Sibiu.
In tutti i casi, il consiglio è quello di noleggiare una macchina in loco per poter visitare tutto quando questa zona è in grado di offrire.
Quando visitare la Transilvania
E’ una zona piuttosto fredda, quindi a meno che non vi ci rechiate per sciare il periodo migliore è quello estivo. In questo stagione infatti potrete anche percorrere la strada panoramica di cui sopra senza difficoltà.