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Stoccarda, guida alla metropoli tra arte e automobili

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Stoccarda (in tedesco Stuttgart) è soprannominata la Schwabenmetropole (ossia la metropoli sveva) per via del suo felice posizionamento al centro della regione tedesca della Svevia.

Le radici profonde di questa vivacissima città, sede di prestigiose aziende automobilistiche come la Mercedes-Benz, si colgono anche nel difficilissimo dialetto locale, lo Schwäbisch. Spesso incomprensibile anche agli stessi tedeschi, la lingua di Stoccarda è solo una delle molteplici attrazioni di questa insolita e affascinante meta.

Un pic-nic nella Schlossplatz

La famosa piazza centrale di Stoccarda si distingue per l’imponente mole del castello, das Neue Schloss (Castello Nuovo) e i suoi bei giardini curati. Utilizzata un tempo per gli addestramenti militari, oggi la vocazione principale è di punto di raccolta e relax per cittadini e turisti che abbiano voglia di crogiolarsi al sole, oppure di mangiare qualcosa ai piedi della colonna, alta 30 metri, che troneggia al centro della piazza.

Approfittate del cuore pulsante della città in una bella giornata, dove potrete godere pienamente i vecchi “giardini di piacere” dei Duchi del Württenberg. Non dimenticate di tornare, però, anche in notturna! La sapiente illuminazione del Kunstmuseum, un cubo di vetro alto 27 metri, vi rivelerà i dettagli dell’interno non percepibili con la luce del giorno.

Ricordate infine che il castello non è generalmente accessibile, ma viene aperto solo in occasioni particolari, dietro autorizzazione o previo accompagnamento di guide turistiche specializzate.

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Il Castello Vecchio, tra medioevo e Seconda Guerra Mondiale

L’Altes Schloss (Castello Vecchio) di Stoccarda è un edificio unico per capire le varie ramificazioni della storia tedesca. Sorto nel X secolo come scuderia e area di allenamento dei cavalli, mostra  oggi un aspetto fortemente medievale, nonostante sia stato ampliato fino alla metà del XVI secolo in quanto residenza dei Duchi del Württenberg.

Si racconta che proprio in queste sale amasse risiedere lo scandaloso Casanova, evidentemente sensibile non solo al fascino femminile, ma anche ai suggestivi scenari paesaggistici di quest’area. All’interno, oltre al ben più celebre museo statale Württembergisches Landesmuseum, è interessante visitare quello allestito in memoria di Claus von Stauffenberg. Il militare svolse infatti un ruolo di primo piano nella cosiddetta “Operazione Valchiria”, ossia nel fallito colpo di stato organizzato per deporre Hitler il 20 luglio 1944. Il sacrificio dell’ufficiale è sintetizzato nelle parole pronunciate in merito all’operazione: “Dobbiamo dimostrare al mondo che non eravamo tutti come lui”.

La storia della Svevia nei reperti del Württembergisches Landesmuseum

All’interno di questo museo potrete passeggiare a ritroso nella storia della regione, documentata dalla ricca cultura materiale e dai preziosi reperti rinvenuti nel corso dei secoli. Da non perdere i fastosi tesori della tomba del principe celtico di Hochdorf, datati al VI secolo d.C. L’uomo doveva avere all’incirca quaranta anni e, a giudicare dai resti conservati sullo scheletro, indossava vestiti e un copricapo in corteccia di betulla, forse simbolo del rango raggiunto. Numerosissimi i rinvenimenti in oro, come fibule, bracciali, una cintura e un pugnale placcato in questo prezioso materiale. Molto suggestive anche le decorazioni delle scarpe, sempre in metallo nobile, e un cratere in bronzo con ancora tracce di idromele!

Un panorama mozzafiato dalla Fernsehturm

Da questa torre, a picco su una delle colline della città, è possibile ammirare uno dei panorami più belli su Stoccarda. L’opera è interessante anche sotto un profilo ingegneristico, perché si tratta della prima torre video-trasmittente ad essere stata costruita con materiali innovativi come l’alluminio e il cemento armato precompresso.

Una volta arrivati in cima, grazie a un rapido ascensore, potrete osservare l’estensione della città prendendo un caffè nel suggestivo ristorante. Dall’alto si nota ancor meglio la grande presenza di spazi verdi, sia all’interno che appena fuori città. Del resto, il centro storico è posto proprio in una verde vallata, tra boschi, vigne e il fiume Neckar.

Porsche Museum e Mercedes-Benz Museum…per gli appassionati delle quattro ruote

Gli amanti delle automobili saranno soddisfatti da questi musei spettacolari dedicati alla storia e ai modelli più noti di queste famose case automobilistiche.

Il Porsche Museum, in una cornice architettonica d’eccezione, guida il visitatore attraverso una serie di nuclei tematici. Attraverso le varie declinazioni dell’ “Idea Porsche”, infatti, si analizzano i diversi accorgimenti tecnici che hanno condotto il brand ad affermarsi su scala mondiale.

Anche nel museo dedicato alla Mercedes-Benz si ripercorrono i 125 anni della casa, mediante una selezione di modelli iconici. Uno spazio importante è dato anche alla gastronomia locale nel fornitissimo ristorante, dove è possibile assaggiare anche la speciale torta del museo o le più tradizionali ricette della gastronomia locale.

Cosa mangiare a Stoccarda

Tra le specialità dei piatti tipici si annoverano i prosciutti della Foresta Nera, ai quali si accompagnano calici di robusto vino rosso, oppure gli späetzle, classici gnocchetti tagliati in modo irregolare e conditi con tante varietà di sughi.

Un’altra leccornia è la Gaisburger Marsch Suppe, preparata con manzo, patate, erba cipollina e späetzle…l’ideale per riscaldarsi durante il gelido inverno tedesco. I palati più insaziabili saranno infine accontentati dal sostanzioso Schwaebischer Rostbraten, ossia l’arrosto alla sveva.

Se amate curiosare nei mercatini non perdete poi quelli che si tengono tutti i martedì, i giovedì e il sabato mattina a Marktplatz e Schillerplatz, dove sono esposti prodotti locali come frutta, fiori e verdure.

Nelle vicinanze: le coloratissime vetrate di Esslingen

Questo delizioso borgo, a soli 15 km circa di distanza, è l’ideale non solo per una fuga romantica, ma anche per rimanere estasiati dinnanzi alle pittoresche vetrate, risalenti al XIII secolo, della Stadtkirche St. Dionys (chiesa di San Dionigi). Gli appassionati di archeologia non dovrebbero mancare la visita al museo degli scavi, allestito “sotto” questo imponente edificio gotico.

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