Siete alla ricerca di una località bella da visitare per il prossimo week – end? Allora la vostra destinazione potrebbe essere Saturnia. La più antica città italica, la cui origine è avvolta nella leggenda, oggi si offre ai suoi visitatori e turisti in tutta la sua bellezza, con le sue risorse culturali e naturalistiche.
Saturnia è bella da visitare da soli o in compagnia. Regala atmosfere rilassanti e piacevoli e si fa scoprire in tutta la sua autenticità in ogni stagione dell’anno. Ma andiamo con ordine perché le cose da ammirare a Saturnia sono tante e vorremmo parlarvi di tutte.
Indice
Saturnia … non solo terme
Saturnia è una frazione del comune di Manciano, nella provincia di Grosseto. Sorge in una posizione molto panoramica, tra le colline della Maremma. Il clima è dolce perché risente della vicinanza al mar Tirreno e questo la rende particolarmente gradevole da visitare anche in autunno. Il paesaggio e la natura regalano colori indescrivibili e certamente ci fanno affermare che Saturnia non è solo meta di turismo termale.
Cosa vedere a Saturnia
Una bella passeggiata nel centro storico di questo borgo, vi farà ben comprendere le origini antiche che risalgono al periodo etrusco. Dell’antica storia di Saturnia ne racconta il Museo Archeologico che conserva molti reperti di antiche necropoli. L’ingresso è gratuito. Il museo è ricco di reperti e la visita è ben organizzata da piacere moltissimo anche ai bambini.
Molto particolare il centro storico di Saturnia. Pochi passi e vi troverete davanti la splendida chiesa di Santa Maria Maddalena con un campanile molto interessante dal punto di vista artistico. La struttura originaria è antecedente al 1188 anche se nel corso degli ultimi secoli ha subito diversi rimaneggiamenti. All’interno della chiesa c’è da ammirare una pregevole tavola di Madonna con Bambino del secolo XV attribuita a Benvenuto di Giovanni.
Senza dubbio vi lascerà a bocca aperta la cinta muraria fatta erigere dai Romani nel corso del II secolo a.C. lungo la quale è rimasta un’antica porta tutta in pietra che rappresentava l’antico passaggio per la Via Clodia.
Sempre a proposito di reperti archeologici e antica storia della città di Saturnia, sicuramente da vedere anche la Necropoli del Puntone per una vera e propria full immersion nella storia etrusca del luogo. Da visitare per ammirare le tombe a tumulo e la camera funeraria. La visita è gratuita. L’area è recintata ed immersa in un bosco di querce e circondata in un suggestivo paesaggio,ma è abbastanza vicina al centro di Saturnia.
Le terme
Ma naturalmente non possiamo dimenticare le terme di Saturnia, come importante attrazione di questa amena località. Oggi il turismo termale offre la possibilità di rilassarsi, coniugare benessere e vacanza. A tutto relax è possibile curarsi con le acque di Saturnia e allo stesso tempo rilassare la mente. Per vivere una vacanza lontana dallo stress quotidiano e dal tran tran della città, le terme sono l’ideale per “staccare la spina” e per ricaricarsi.
La Spa & Golf Resort è pronta per accogliervi. Una struttura di lusso e ben organizzata dove i servizi sono qualificati e non vi mancherà nulla. Ma oltre il centro termale, potete usufruire delle acque delle cascate di Saturnia (dette anche cascatelle, cascate del Gorello o cascate del Mulino), che sono gratuite e libere per tutti, anche di notte! Si trovano poco prima del centro abitato, immerse nel verde in una zona incontaminata. L’acqua è calda e sgorga libera. Una vera e propria oasi di relax che ci farà apprezzare la natura di questo luogo!
Cos’altro vedere a Saturnia e dintorni?
Se avete voglia di girovagare un po’ per le campagne maremmane, sulla strada tra Saturnia e Manciano troverete il suggestivo borgo di Montemerano che merita sicuramente una visita. Qui potete visitare la chiesa di San Giorgio con i suoi tesori rinascimentali e in generale tutto il borgo antico con evidente impianto medievale grazie alla presenza di stradine, viuzze, piazzette e vicoletti.
Gastronomia e folklore a Saturnia
Tutta da scoprire anche la gastronomia a Saturnia. Ovviamente qui le prelibatezze tipiche della Maremma non mancano. Di piatti tipici profumati e saporiti se ne possono assaggiare tantissimi. Naturalmente spiccano i salumi, la carne di cinghiale, le castagne, i funghi e i tartufi ma non possiamo fare a meno di degustare i fragranti oli extravergine d’oliva toscani e i vini maremmani, prelibati DOC conosciuti in tutto il mondo. E per chi abbia voglia di conoscere la cultura popolare locale, molti sono gli eventi a cominciare dall’antico rito della Focarazza che si tiene la notte del 31 dicembre per celebrare le acque termali, prezioso dono della natura.