Palazzolo Acreide, unn nome strano, mezzo greco e mezzo latino, che di base vuol dire la stessa cosa: ovvero castello (Palatiolum) che sta in cima (Akrain), luogo fortificato. E questa cittadina di poco più di 8000 abitanti in provincia di Siracusa si erge di fatto su una delle cime dei monti Iblei ed è una delle perle del barocco riconosciute ufficialmente dall’UNESCO.
A Palazzolo Acreide si viene per ammirare palazzi e chiese, tantissime chiese! E si viene per mangiar bene, ma anche per godersi le festività dei santi patroni che qui sono davvero spettacolari, come quella di San Paolo in giugno e quella di San Sebastiano che viene celebrata sia in gennaio che in estate. Volendo potreste anche far base qui per spostarvi alla scoperta di un incantevole angolo di Sicilia.
Indice
Palazzolo Acreide ristoranti
Se volete gustare le bontà tipiche siciliane come pesce spada, pasta alla norma, pasta al sugo di maiale ma anche favolosi dolci alla mandorla a Palazzolo dovete andare sicuramente da Barocco, Trattoria del Gallo, lo Scrigno dei Sapori.
Dove Fare Shopping
Il centro storico di Palazzolo Acreide è forse uno dei più bei centri commerciali a cielo aperto di Sicilia. I negozi corrono lungo la via Vittorio Emanuele e via San Sebastiano, tra bellezze barocche, chiese e palazzi eleganti.
Come Spostarsi
Si possono usare tranquillamente gli autobus urbani però il consiglio è quello di vivere Palazzolo a piedi. In fondo il centro barocco è raccolto tutto in pochi metri e non servono mezzi per spostarsi da un punto all’altro.
Escursioni nei dintorni
Palazzolo Acreide è al centro di … tutto! Facendo base qui potrete spostarvi facilmente a Ragusa, a Modica, a Siracusa, a Vizzini il paese in cui crebbe Giovanni Verga, l’autore dei “Malavoglia”. Noto è più distante ma raggiungendo Siracusa potrete arrivare comunque in breve tempo tramite l’autostrada e in un’ora e dieci minuti si raggiunge anche Caltagirone.
Cosa vedere a Palazzolo Acreide
Ma restando a Palazzolo non vi annoierete di sicuro. Se siete in paese per una delle due feste spettacolari dei patroni – San Sebastiano o San Paolo – assisterete a magnifici giochi di colore tra fuori d’artificio veramente professionali ed esplosioni di quadratini di carta che, di giorno, colorano il cielo e le strade come neve arcobaleno! Le manifestazioni devozionali della gente, poi, sono talmente commoventi che non le scorderete più.

Se siete qui per il barocco, avrete solo l’imbarazzo della scelta. Naturalmente meritano le due chiese principali: San Paolo (1721) dalla tipica forma barocca siciliana, con la facciata “a torre” e le magnifiche decorazioni interne risalenti al Seicento o al XVIII secolo; San Sebastiano (1780) è più imponente ma altrettanto ricca negli interni, e insieme alla sua piazza crea un unico grandioso monumento.
Altri monumenti interessanti da vedere: la chiesa di San Nicola, di Sant’Antonio, di Santa Maria Maddalena, la chiesa dell’Annunziata e quella di San Michele. Molto interessanti anche il museo rupestre dei Santoni, il Teatro Greco, Palazzo Judica, il Castello Medievale, le catacombe di Santa Lucia. Non mancano originali musei: Museo dei Viaggiatori, Museo Archeologico, Museo Informatico, Museo Etnografico Casa di Antonio Uccello.