Offagna è un delizioso borgo che sorge sulle colline dell’entroterra marchigiano, in provincia di Ancona. Il centro, dal 2013 nel club dei Borghi più belli d’Italia, conserva ancora una splendida rocca risalente alla metà del Quattrocento. Nel 1445 il borgo fu sottoposto alla giurisdizione di Ancona e così divenne uno dei venti castelli di Ancona, costruiti o acquisiti dalla Repubblica di Ancona a difesa del suo territorio. Offagna è riuscita a conservare integro il suo fascino di antico borgo medievale e vi aspetta per svelare tutti i suoi tesori.

Come arrivare
Offagna si trova sulle colline a 15 km da Ancona e ad 8 km dalla statale 16 Adriatica e dall’uscita del casello autostradale Ancona Sud.
Cosa mangiare
Tra i piatti tipici di Offagna non si può non citare la crescia. Si tratta di una sorta di piadina sottilissima preparata con farina, lardo, strutto e olio d’oliva e cotta sulla brace. La crescia si accompagna molto bene con affettati, carne alla brace o con le ‘foie de campo‘, ovvero un miscuglio di erbe selvatiche raccolte nei campi attorno al borgo.
Cosa vedere ad Offagna
Simbolo di Offagna è la sua Rocca medievale che si erge su una rupe in tufo. Venne edificata dagli anconetani nel 1454. La fortezza, caratterizzata da pianta quadrata, torre angolare e maschio centrale, oggi ospita il Museo della Rocca dove è allestita una ricca esposizione di armi antiche e da caccia, oltre ad altri preziosi reperti storici. La visita del Castello include anche un giro nelle segrete.

Passeggiando per le vie del borgo raccolto attorno alla Rocca si incontrano il palazzo del Comune, alcune interessanti chiese (Chiesa della Salesiane, Chiesa di San Tommaso Apostolo e Chiesa di Santa Lucia) e soprattutto il Museo Paolucci. Quest’ultimo, dedicato ad un insigne studioso naturalista anconetano, si articola in sette sale che raccolgono collezioni paleontologiche, mineralogiche, zoologiche e botaniche. Tra i musei, si segnala anche il Museo della Liberazione con la sua grande mostra fotografica che raccoglie il materiale documentario ed archivistico raccolto e messo a disposizione dall’Istituto regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nelle Marche, dal Polish Institute e Sikorski Museum e dall’Imperial War Museum di Londra.
Da non perdere infine anche la vicina villa-fortezza Malacari, piccola cittadella agricola fortificata che veniva usata come residenza di campagna della famiglia dei conti Malacari di Grigiano.
Nei dintorni
A pochi chilometri dal centro di Offagna, ad Osimo, potrete ammirare le bellezze della Villa Montegallo. Si tratta di un complesso di epoca seicentesca la cui costruzione fu ordinata dal cardinale Antonio Maria Gallo. Ancora oggi si può dunque ammirare questa splendida villa di campagna circondata da ampi giardini di pini e querce. Nel 1792 la Villa venne sottoposta ad un’importante opera di restauro che vide il sorgere del più ampio progetto di Andrea Vici.
Eventi e manifestazioni
Alla fine di luglio le strade del borgo si animano grazie ad una suggestiva festa medievale con sbandieratori, tamburi e figuranti in abiti d’epoca. Non mancano bancarelle con prodotti di artigianato locale e stand gastronomici. Durante la settimana delle Feste Medievali ad Offagna vengono inoltre organizzate esibizioni di falchi in volo, scene di vita militare e animazione di strada.