No, non c’entra niente il commissario più famoso della TV! Montalbano Elicona deve il proprio nome a una parola araba ali banah (luogo eccellente) che venne latinizzata più tardi in mons albus, per via del bagliore bianco che emanava il castello costruito in cima al colle. Elicona deriva invece dall’antico nome greco Helikon. Esiste dal X secolo sicuramente e ha vissuto la propria esistenza come feudo di diverse famiglie nobili nel tempo. A testimoniarlo c’è proprio il castello che è sempre rimasto uguale, nonostante siano cambiati intorno paesaggio e dimensione del paese.
Oggi infatti Montalbano Elicona è un paesino di appena duemila abitanti, per molti anni dimenticato in una realtà agricola lontana e oggi reso famoso e apprezzato nel circuito turistico italiano dalla vittoria del titolo “Il Borgo dei Borghi” nel 2015. L’occasione ha fatto sì che fosse recuperato il centro storico e che fossero migliorate le strutture di accoglienza. Oggi è infatti un piccolo gioiello incastonato sui monti del messinese, con vista mozzafiato sul mare Tirreno.
Vi consigliamo di venire a visitarlo nella tarda primavera, tra aprile e maggio. Non è difficile da raggiungere, basta percorrere l’autostrada Messina-Palermo uscendo a Falcone e salendo su per la Provinciale 110. Raggiungibile anche da Catania, ma tramite le Statali 121, 284 e 116 con moltissime curve!

Dove Mangiare
In Sicilia si mangia bene, e si sa. Nella provincia di Messina si mangia o dell’ottimo pesce oppure, nel poco entroterra, salumi e selvaggina di grande qualità. Non perdetevi la Pignulata, il dolce in bianco e nero di cui va fiera tutta la provincia! Se siete in vacanza a Montalbano, provate i menù di Il Ritrovo dei Re, dell’Agriturismo Il Gelso o del Focolare.
Cosa Vedere a Montalbano Elicona
Il paese è piccolino, ordinato, molto carino. Pochi negozietti, tutti in centro, e pochi ma bellissimi monumenti. La chiesa antica di Santa Caterina di Alessandria (XIV secolo), la seicentesca Basilica Minore della Madonna Assunta che è anche la chiesa madre che custodisce una Madonna attribuita allo scultore Gagini, la chiesa e convento di San Domenico.
Risalgono invece al XII secolo la chiesa di San Michele, danneggiata dal sisma del 1978, e il bellissimo castello di Montalbano: quest’ultimo, costruito su un’antico forte romano, oggi è sede del Museo delle Armi e ospita il centro culturale del paese. Un altro museo del paese è il Museo Fotografico Eugenio Belfiore.
Escursioni Nei Dintorni
Nei dintorni di Montalbano Elicona si può seguire il percorso dei Mulini ad Acqua risalenti al medioevo e sparsi nel territorio intorno sebbene non tutti ancora agibili. Nelle vicinanze sorgono anche la Riserva Naturale di Bosco Malabotta e la bellissima Cascata Palazzolo Angara.
Da non perdere le formazioni rocciose dette Rocche dell’Agrimusco: site su un altipiano formato da rocce di quarzo, queste formazioni sono state nei millenni erose dal vento e dalla pioggia che hanno fatto loro assumere forme stranissime, alcune quasi antropomorfe. Inutile dire che le leggende legate a queste “visioni” sono molte e alcune formazioni hanno dei nomi che le identificano: il Menhir della Virilità, il Menhir dell’Aquila, la Rocca Orante, il Guerriero e il Sacerdote, Torre Grande e il Gran Sedile e così via.