Alla scoperta di Moncalieri, interessante centro alle porte di Torino che attira turisti e visitatori soprattutto per la presenza del Castello Sabaudo. Qui, durante il Risorgimento italiano, fu firmato il cosiddetto Proclama Moncalieri, con il quale Vittorio Emanuele II si rivolse agli elettori del Regno di Sardegna per convincerli a mostrarsi favorevoli ad un trattato di pace con l’Impero Austriaco. Tra presente e passato, il borgo di Moncalieri vi aspetta per svelare tutto il suo fascino.
Indice
Come arrivare
L’aeroporto più vicino è quello di Torino. Per chi invece sceglie l’auto, la città è servita dalla Tangenziale sud di Torino con tre svincoli: SS20- La Loggia, Torino Sud-Corso Unità d’Italia- Lingotto Fiere- Moncalieri e Autostrada A6 Torino-Savona. Infine si può arrivare in treno. Moncalieri è servita da due stazioni: la stazione di Moncalieri e la stazione di Moncalieri Sangone.
Cosa vedere
Castello di Moncalieri
Il Castello di Moncalieri, proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, domina il borgo dall’alto di una collina. Il Castello sorge lì dove nel 1100 Tommaso I di Savoia fece erigere un massiccio fortilizio per controllare l’accesso da sud a Torino. In seguito, nel corso del XV secolo, sotto il dominio della duchessa Jolanda la struttura venne ampliata e trasformata in una vera e propria dimora ducale. Nel corso dei secoli successivi, il Castello fu sottoposto a diverse opere di ampliamento e ristrutturazione. Durante l’occupazione francese, a partire dal 1798, il maniero subì gravissimi danni in quanto fu usato dall’esercito come caserma, carcere ed ospedale.
Tornato sotto il dominio dei Savoia fu riportato all’antico splendore e oggi è in parte sede della caserma dei carabinieri Alfredo Serranti e in parte mostra permanente, in omaggio alla principessa Maria Letizia Bonaparte. La struttura dalla forma a ferro di cavallo è caratterizzata dalla presenza di quattro possenti torrioni angolari. Il Castello è circondato da un giardino all’inglese che si estende sulla collina per 10 ettari. Al suo interno si possono ammirare edifici e monumenti come la Casa del Vignolante, la Torre del Roccolo e il laghetto delle ninfee.
Borgo Antico
Il cuore di Moncalieri risiede nel Borgo Antico, arroccato a mezza collina e sviluppatosi attorno alla piazza Vittorio Emanuele II. Quest’ultima offre l’accesso al Palazzo comunale, opera dell’architetto Enrico Mottura del 1888. Qui si può ammirare anche la Collegiata S.Maria della Scala, edificata in stile gotico nel XIV secolo e dedicata a Maria Vergine. Al suo interno sono conservate le spoglie del patrono, il beato Bernardo di Baden Baden, e numerose opere d’arte come una pregiata statua della Principessa Clotilde di Savoia in preghiera, che qui morì nel 1911.
Chiese
La Chiesa di San Francesco, progettata da Filippo Castelli nel 1787, custodisce al suo interno alcune preziose opere come i dipinti del pittore moncalierese Tommaso Juglaris. Da non perdere anche la Chiesa del Gesù con i suoi preziosi dipinti e affreschi e la Chiesa della Santissima Trinità con la sua splendida facciata neo gotica.

Altri luoghi da vedere
Da Porta Navina, o dall’Arco di Borgo Navile, un tempo partivano le imbarcazioni per attraversare il Po. La prima struttura ad arco di Porta Navina risale al XVI secolo e fu più volte ristrutturata, fino agli interventi eseguito nel 1619 in occasione delle nozze di Vittorio Amedeo I di Savoia con Madama Cristina di Francia. La Porta fu ulteriormente arricchita nel corso del XIX secolo. Si può ammirare il bassorilievo bronzeo di Amateis che raffigura re Vittorio Emanuele II di Savoia che consegna il proclama a Massimo D’Azeglio.
Eventi e manifestazioni
Ad ottobre a Moncalieri l’appuntamento è con la fera dij subjet, ovvero la festa dei fischietti istituita nel 1286 da Amedeo V di Savoia. Ogni prima domenica del mese nel borgo antico e Navile ha sede il mercatino dell’antiquariato all’aperto. Sempre presso il borgo antico si svolgono numerose manifestazioni come il Jazz Festival di novembre.