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Le Cascate di Iguazú: quando e come vederle

Cascate di Iguazu
Fonte Istock

Potenza e fascino, forza dirompente e suggestione, paradiso acquatico terrestre dall’impatto visivo teso all’incredulità. Detto più sinteticamente e in quattro parole: Le Cascate di Iguazú, 275 rapide distribuite su quasi 3 km, con altezze di 70 m, generate dall’omonimo fiume al confine tra la provincia argentina di Misiones (80%) e lo Stato brasiliano del Paraná (20%). Per il fatto di essere condivise dai due stati latino americani, esse sono racchiuse in due zone: il Parco nazionale dell’Iguazú (Argentina) e il Parco nazionale dell’Iguaçu (Brasile). Entrambi i parchi, il primo dal 1984 il secondo dal 1986, fanno parte del patrimonio dell’umanità UNESCO.

Le Cascate di Iguazú: quando vederle durante l’anno

Se potete scegliere il periodo dell’anno in cui ammirare lo spettacolo offerto dalla Cascate di Iguazú, optate per i mesi di dicembre e gennaio. In questo momento dell’anno Brasile e Argentina sono in piena estate australe e il volume di acqua nelle cascate è maggiore. Potrete così ammirare tutta la loro sconvolgente meraviglia. Tuttavia, anche nei restanti dieci mesi del calendario il panorama è da mozzare il fiato.

Le Cascate di Iguazú: come vederle a piedi, con la jeep o in treno

Attorno alle cascate ci sono diversi sentieri percorribili a piedi che spuntano in diversi punti da cui potrete ammirare panorami meravigliosi e paesaggi indimenticabili. A chi piace il safari, c’è l’offerta che permette di raggiungere le cascate con una jeep che batterà un percorso pensato ad hoc. Inoltre, sulla sponda argentina si può anche salire su dei treni panoramici che viaggiano su due circuiti: quello inferiore, lungo circa 1.700 metri, vi porterà fino al livello dell’acqua. Quello superiore è invece più breve. Con i suoi 650 metri attraversa ponti sospesi da cui potrete esplorare visivamente tutto il sistema delle cascate. Ambedue gli itinerari arrivano fino a pochi metri dalla Gola del Diavolo, la Garganta do Diabo, la più nota e profonda cascata del gruppo. A forma di U, è profonda 150 metri e lunga 700, e segna il confine tra Argentina e Brasile.

Gola del Diavolo nelle notti di luna piena: il tour in treno

Se non temete i lupi mannari e non avete paura del buio, non lasciatevi sfuggire l’occasione di guardare la Gola del Diavolo durante le notti di luna piena. Come? Dalla sponda argentina è organizzato un tour in treno che vi porterà innanzi alla Garganta do Diabo. Ammirate la magia di questo paradiso irruento e mitico per un’ora e poi tutti a cena, come prevede il tour. Naturalmente nei pressi della cascata.

Non solo Le Cascate di Iguazú: altri luoghi da scoprire

Se avete ancora tempo da spendere, ci sono altri posti che meritano di essere visitati non lontani dalle Cascate. Innanzitutto le due città vicine: la brasiliana Foz do Iguaçu e l’argentina Puerto Iguazú. In zona c’è anche la famosa centrale idroelettrica di Itaipu e le missioni gesuite guaraní in Paraguay, Argentina, e Brasile.

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