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Le 10 Chiese più grandi del mondo

san Pietro Roma

Da quando il concetto di “cristianità” è divenuto un valore di fede espansa, i luoghi sacri in cui esercitare il proprio credo hanno occupato ogni angolo del mondo interessato dall’influenza del Cristianesimo. Tali luoghi si sono inoltre arrogati l’onere e l’onore di esportare un messaggio forte dalle mura idealizzate del Vaticano, all’astrattezza dell’esteriorità cosmopolita. In parole più semplici, la costruzione di edifici di culto ha proliferato diventando l’espressione di un’architettura in grado di strumentalizzare non solo l’iconografia cristiana bensì le fondamenta stesse della sua sussistenza. La storia ha saputo dunque dare vita a imperituri gioielli chiamati a custodire l’anima della vocazione liturgica. Gioielli che in tre continenti su cinque sono andati a formare una selezione oculata di 10 chiese eccelse, le più grandi per significanza e dimensioni dell’intero pianeta.

Basilica di Nostra Signora della Pace – Costa d’Avorio

Inauguriamo con il botto la prestigiosa lista, citando immediatamente la capofila delle chiese più imponenti del mondo, la Basilica di Nostra Signora della Pace. Eretta a Yamoussoukro in Costa d’Avorio tra il 1985 e il 1989 e costruita in marmo (per un costo complessivo di ca. 250 milioni di euro), è stata consacrata un anno dopo la fine dei lavori da Giovanni Paolo II ed entrata, date le sue dimensioni, nel Guinness dei Primati. Occupa infatti un’area di 30.000 mq e raggiunge un altezza complessiva di 158 m. In pratica, per stile, forma ed esteriorità, si pone come la costruzione gemella della famosa Basilica di San Pietro, ricalcandone l’impianto di matrice romana. Gli elementi che la caratterizzano sono il campanone da oltre 4.000 kg di peso presente nella cappella di San Giovanni, le 36 vetrate a mosaico composte artigianalmente in Italia e Francia, il pregevole presepe in ebano, la croce realizzata con 13 kg d’oro e la statua donata da un carcerato nel penitenziario di Abidjan.

nostra signora della pace in costa d'avorio

Basilica di San Pietro – Città del Vaticano

Il cuore di tutta la cristianità, ovvero la Basilica di San Pietro, è frutto di un’originalità architettonica che non conoscerà mai tramonto in quel di Città del Vaticano a Roma. Ci sono voluti 120 anni per completarla, fra il 1506 e il 162. Costruita là dove sorgeva una primigenia chiesa del IV secolo, fatta costruire dall’imperatore romano Costantino I. Molteplici architetti vennero impegnati nell’ambizioso progetto di erezione. Dal Bramante a Raffaello, passando per Antonio da Sangallo il Giovane, Michelangelo Buonarroti e Giacomo della Porta fino a Gian Lorenzo Bernini, che ne concepì anche lo spazio antistante, ovverosia Piazza San Pietro. La Basilica misura 218 metri di lunghezza per 133,30 di altezza, con una superficie totale occupata di 23.000 mq in virtù della quale si registra un’incredibile capienza di 60.000 fedeli. L’interno è un autentico spettacolo costituito da enormi navate, 11 cappelle e 45 altari la cui implementazione scultorea vede giganteggiare in maniera assoluta quanto indiscutibile la statua bronzea di San Pietro realizzata da Arnolfo di Cambio, il trittico formato dalla Porta del Filarete (Antonio Averulino), la Porta dei Sacramenti (Venanzo Crocetti) e la Porta Santa (Vico Consorti) e la Pietà, opera eterna del grande Michelangelo.

san Pietro Roma

Basilica di Nostra Signora di Aparecida – Brasile

Conosciuta ufficialmente con il nome di Santuario nazionale della Basilica di Nostra Signora della Concezione, l’edificio rappresenta il massimo luogo sacro del Brasile entro i confini della cittadina di Aparecida, Stato di San Paolo. Consacrata da Giovanni Paolo II nel 1980, è la chiesa più grande delle Americhe. Edificata in un’area di 23.000 mq, raggiunge i 100 metri di altezza grazie all’apice della Torre Brasìlia e una capienza di 45.000 persone. Il pezzo di pregio custodito all’interno s’offre in tutta la sua curiosa originalità e ha le graziose fattezze della statua della Madonna Nera di Aparecida.

Aparecida chiesa in Brasile

Cattedrale di Santa Maria – Spagna

La cattedrale gotica più grande del mondo è ubicata a Siviglia e per oltre mille anni ha mantenuto la leadership assoluta per dimensioni e fastosità. I lavori di erezione sono iniziati nel 1401 per concludersi soltanto – udite, udite – nel 1928, anno in cui la costruzione può dirsi finita. Dal 1987 la splendida chiesa è riconosciuta dall’UNESCO quale Patrimonio Protetto. Nel grembo riposa il corpo dell’esploratore genovese Cristoforo Colombo, giacente nel feretro bronzeo posto in testata del transetto. Fiore all’occhiello della struttura rimane comunque la barocca scultura lignea policroma del Cristo de la Clemencia, realizzata da Juan Martinez Montañés. L’elemento di maggior pregio è indubbiamente la Giralda, cioè la torre campanaria da 104,06 metri d’altezza.  turisti possono salire fino a 70 metri tramite 34 rampe circolari, perché le scale in verità non esistono. Vale la pena, al termine dell’impresa, ammirare la città di Siviglia in tutta la sua beltà.

Cattedrale di San Giovanni il Divino – U.S.A.

Ci spostiamo negli Stati Uniti d’America, precisamente a New York, per poter ammirare in tutta la sua radiosità la Cattedrale di San Giovanni il Divino, posta a Manhattan, 180 metri di lunghezza e 70 di altezza. Si tratta fondamentalmente di un’opera architettonica ottocentesca rimasta incompiuta eppur così appagante da dimenticare questo piccolo particolare. Ispirata alla concezione modellistica transalpina, la chiesa ha ospitato la prima funzione religiosa non proprio sotto i migliori auspici, dato che in quell’anno, il 1941, si verificò il terribile attacco alla base navale di Pearl Harbour da parte della flotta aerea nipponica. D’altronde, simbolismo profetico e sfumature occulte rimangono ben impresse sulle mura. Lo testimoniano, ad esempio, le immagini scolpite sulle colonne che profetizzano la distruzione della Grande Mela nonché delle Torri Gemelle (le immagini risalgono al 1997, le Twin Towers vennero attaccate nel 2001). Nonostante tutto, la cattedrale è rimasta uno dei massimi punti di riferimento per gli americani e, più in generale, per i fedeli di buona parte del mondo, anche se non di frangia anglicana.

cattedrale di Saint John a New York

Duomo di Milano – Italia

Il Duomo di Milano in Italia è dedicato a Santa Maria Nascente e la sua costruzione risale addirittura al 1386. La facciata posta a severa osservazione della piazza centrale della Capitale della Moda contiene una smania innaturale di dominio andando a sommizzare l’estetica complessiva con la sua veste neogotica dall’approccio sicuramente affascinante. La struttura ecclesiale ha purtroppo conosciuto le devastazioni della seconda guerra mondiale dati i numerosi bombardamenti. Ciò nonostante i perseveranti interventi restaurativi hanno pienamente raggiunto lo scopo di preservarla, arricchirla e restituirla all’antico splendore, compresa la Madonnina (una delle 3.400 statuarie figure presenti) collocata al suo apice, statua che per evitare che riflettesse la luce del sole fu, nel corso del secondo conflitto, coperta con alcuni panni. Da sempre colpisce del Duomo l’intricata rete di contrafforti, archi e pinnacoli che rappresentano il suo massimo tratto distintivo.

Duomo di Milano

Santuario di Nostra Signora di Lichen – Polonia

Quest’esemplare santuario polacco si trova nel villaggio di Lichen Stary e deve la sua erezione alle apparizioni mariane verificatesi nel 1813 e nel 1852. Di fattura recente, 1994, e consacrato solo 10 anni dopo, il complesso ecclesiastico custodisce l’icona della Madonna Addolorata, venerata e al centro di un fitto pellegrinaggio. La Basilica conta ben 5 cupole, un campanile, la bella torre di 141 metri e un trittico pregevole di portici. L’edificio misura complessivamente 139 metri di lunghezza e registra un volume di 300.000 metri cubi. La grande cupola è stata realizzata in acciaio inossidabile, poi rivestita di lastre di alluminio anodizzato in oro.

chiesa lichen in Polonia

Cattedrale di Liverpool – Regno Unito

La Cattedrale di Cristo è per la città di Liverpool il maggior fulcro architettonico dedicato al culto cristiano, la quinta più grande cattedrale del globo secondo gli ultimi dati statistici ufficiali. Eretta in stile neogotico, ha previsto un preliminare concorso di costruzione al quale parteciparono ben 100 progetti. Il più meritevole venne ritenuto quello realizzato dal ventiduenne Giles Gilbert Scott, ragazzo inesperto, cattolico, che lasciò tutti a bocca aperta considerando il risultato finale. Occupante più di un ettaro di superficie, la chiesa in pietra arenaria prevede un bellissimo campanile di ca. 100 metri di altezza, elemento architettonico fra i più maestosi al mondo, dotato peraltro in cima di un gruppo di tredici campane.

sain james a Liverpool

Santuario di Fatima – Portogallo

La neobarocca veste del Santuario di Fatima a Cova da Iria in Portogallo ben riflette l’importanza attribuita a questo messaggero di fede cristiana collocata sul luogo delle celebrate apparizioni della Vergine ai tre pastorelli nel 1917. E’ uno degli apici indiscussi del cattolicesimo e ha assistito a frequentazioni papali illustri, considerate le visite di Giovanni Paolo II, Benedetto XIV e Papa Francesco. La reliquia presente all’interno della chiesa è incastonata nella corona della statua della Madonna, ubicata nella Cappellina delle Apparizioni. Parliamo del proiettile estratto dal corpo di papa Wojtyla dopo l’attentato subito nel 1981 proprio in occasione della ricorrenza della Madonna di Fatima.

santuario di Fatima

Basilica del Sacro Cuore – Belgio

A Koekelberg in Belgio si conclude l’appassionante itinerario delle chiese più grandi del mondo, che infine annovera la Basilica del Sacro Cuore, sesta nella classifica delle strutture ecclesiastiche più estese su scala mondiale. Costruita a partire dal 1905 per celebrare i 75 anni dell’indipendenza belga, vede la conclusione dei lavori soltanto nel 1971, poi elevata a basilica minore nel 1952 da Pio XII. E’ questa la massima e più sontuosa espressione legata all’Art Decò, foraggiata da un’altezza di 89 metri e una lunghezza di 167. Le due torri, alte 65 metri, preludono la visione della cupola dominante l’impianto, 33 metri di diametro globale. Dell’interno colpiscono emozionalmente le coperture in terracotta nonché le lucenti vetrate.

basilica sacro cuore in Belgio

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