Il Lago Maggiore è il secondo in Italia per superficie e rappresenta il punto di incontro tra Italia e Svizzera. Inoltre è qui presente il confine tra le provincie del Verbano Cusio Ossola e di Varese. Il Lago Maggiore bagna due regioni, il Piemonte e la Lombardia, ed è sede di numerose importanti isole. La famiglia aristocratica Borromeo ha lasciato innumerevoli palazzi ed abitazioni visitabili nella zona. Molta è la storia presente sulle sponde del lago, ammirabile al turista in un contesto naturale tra i più belli visibili nel Nord Italia.
Indice
Sponda Est: la provincia di Varese
La costa ad Oriente rappresenta per il Lago Maggiore un territorio segnato da storia, cultura e paesaggi naturali fiabeschi. Partendo da sud, l’itinerario verso il confine svizzero comprende cittadine come Sesto Calende, Angera, Laveno e Luino. Sarà possibile al turista ammirare paesaggi naturali magnifici ricchi di storia, e respirare aria sana proveniente dalle Alpi. Tappa molto importante è l’Eremo di Santa Caterina del Sasso: una chiesa questa costruita a strapiombo sulle acque del lago.
Sesto Calende è bagnata dall’importante fiume Ticino. E’ qui presente il Parco Lombardo del Ticino, appunto, ricco di fauna e flora locale ammirabile attraverso itinerari a piedi. Nella cittadina si trova il Civico Museo Archeologico, sede di importanti reperti attribuibili ad antiche comunità nomadi. L’Abbazia di San Donato infine ospita molti affreschi di epoche lontane, e la sua costruzione è risalente al IX secolo D.c.
La cittadina di Angera dona al turista uno tra i più bei panorami presenti nel territorio. Il centro storico e la lunga passeggiata offrono attimi di pace al visitatore, il quale può trovare nel borgo ristoro grazie ai caratteristici locali presenti. La Rocca di Angera, facente capo alla famiglia Borromeo, rappresenta la principale attrattiva del centro. Dalla torre del castello la visuale sul lago è mozzafiato, e all’interno della struttura è presente il Museo della Bambola, primo in Italia nel suo genere.
Procedendo verso Nord, la cittadina di Laveno Mombello è il principale centro turistico della sponda est del Lago Maggiore. Il centro è infatti direttamente collegato a Varese attraverso le Ferrovie Nord. Laveno è inoltre porto principale dei traghetti che permettono e la traversata verso Intra, sulla sponda Ovest. E’ possibile caricare le auto sulle imbarcazioni, e numerosi sono gli hotel presenti nel centro. Una funivia collega il paese al Monte Sasso del Ferro, importante polo questo per appassionati del parapendio e principale altura del lago.
Luino è, infine, cittadina di storia e letteratura. Il borgo infatti è citato da Hernest Hemingway in “Addio alle Armi”. Nel 1848 è stato luogo di una vincita garibaldina a danno del predominio austro ungarico in Italia. Le caratteristiche vie del centro storico sono adornate da palazzi rinascimentali. Al turista sarà possibile un tuffo negli eventi del passato, molto presenti nella cittadina piemontese. Oltre al Museo Archeologico Paleontologico presente, si consiglia al visitatore il Mercato del Mercoledì. Questo è accostato al lago, sulla lunga passeggiata, e composto da ben 350 bancarelle. L’evento trova nascita nel 1541 e oggi attrae molti turisti provenienti dalla Svizzera e dalla Germania.
L’Eremo di Santa Caterina del Sasso rappresenta da ultimo una tra le meraviglie più suggestive presenti sul Lago Maggiore. La leggenda vuole che nel lontano 1195 un ricco mercante, tale Alberto Besozzi, qui andò a condurre la sua esistenza da eremita. Sopravvissuto ad un naufragio dopo aver interpellato la madonna, dovette rispettare il voto fatto a lei. All’Eremo sono ancora presenti le spoglie del Besozzi, in onore del quale fu eretta la chiesa, costruita a strapiombo sulle acque sottostanti. La visita all’Eremo è gratuita e l’intero complesso è costituito da tre edifici: il Convento Meridionale, il Conventino e la chiesa, quest’ultima sede di numerosi dipinti dell’ottocento. Un ascensore di recente costruzione permette la semplificata risalita all’Eremo.
Sponda Ovest: il Verbano-Cusio-Ossola
La sponda occidentale del lago trova una importante storia di turismo risalente a cavallo tra ottocento e novecento. Qui infatti hanno sede molte strutture appartenenti alla famiglia Borromeo, fra cui le tre isole principali: Isola madre, Isola Bella e Isola Pescatori. L’itinerario che parte da sud comprende cittadine come Arona, Stresa (di fronte alla quale si trovano le Isole Borromee), Verbania e Cannobio. Due sono le riserve naturali presenti nella zona, dove trova luogo inoltre il Golf Club des Iles Borromées.
La cittadina di Arona rappresenta il fulcro principale della vita notturna sul Lago Maggiore. Molti sono i locali e le discoteche presenti sul lungo lago, dove sono possibili serate all’insegna di musica e divertimento. Arona è anche luogo della Rocca Borromea e del Colosso di San Carlo. Quest’ultimo è un imponente statua di 35 metri visitabile all’interno. Seconda per altezza solamente alla Statua della Libertà, il Sancarlone domina sul Lago Maggiore. La statua è raggiungibile sia in auto che per mezzo di un trenino turistico a pagamento. Nelle vicinanze di Arona è presente inoltre il Parco Naturale dei Lagoni di Mercurago, area naturale protetta e patrimonio dell’UNESCO dal 2011, il quale ospita biodiversità, boschi e brughiere.
Stresa è centro di numerosi hotel risalenti ad inizio novecento. Imponenti alberghi di lusso costeggiano il lungo lago di fronte al quale si trovano le tre principali Isole Borromee. Queste sono raggiungibili tramite un servizio motonautico e donano al turista la visita ad imponenti palazzi di proprietà della nobile famiglia. Numerosi sono gli eventi mondani che nel borgo sono organizzati durante l’estate. Le Settimane Musicali di Stresa sono una importante realtà del territorio. Il centro cittadino è sede di locali e ristoranti frequentati da numerosi turisti. L’Isola Madre, l’Isola Bella e l’Isola Pescatori sono una tappa fondamentale al visitatore, il quale risalendo il paese può giungere anche al Mottarone, importante altura piemontese. La cucina tipica piemontese è molto presente a Stresa, sede di importante tradizione culinaria della zona. L’Altovergante, situato appunto al di sopra di Stresa, è sede del Golf des Iless Borromées.
La città di Verbania, capoluogo di provincia, è il maggior centro abitato del Lago Maggiore. Numerosi sono gli hotel e i campeggi presenti, dove il turista può trascorrere attimi di pace. Il Parco di Villa Taranto è una tappa estremamente consigliata alla visita. Villa Taranto ospita un grande giardino botanico costituito da innumerevoli piante e fiori importati da tutto il mondo. Nel 1931 la Villa fu acquistata da un Capitano Scozzese, il quale trasformò il grande parco in un giardino somigliante alla tradizione inglese. La struttura è aperta al pubblico dal 15 marzo sino al 1 novembre. Nelle vicinanze di Verbania si trova il Riserva Naturale di Fondo Toce, caratterizzati da canneti e fauna locale, ammirabili in un contesto di relax a bordo dal Lago.
Cannobio è l’ultima cittadina italiana prima del confine svizzero e centro molto rinomato per il turismo. Qui infatti si trova il Lido, luogo questo attrezzato alla vacanza balneare e sede di molti eventi musicali e mondani. Al turista sarà inoltre possibile la passeggiata sul lungo lago, la quale si inoltra nell’antico borgo, sede di negozi tipici e ristoranti per tutti i gusti. Alle spalle della cittadina, infine, ha sede la Valle Cannobina, facente parte del Parco della Val Grande, e rinomata per gli appassionati di trekking e non.
Informazioni e trasporti
Il Lago Maggiore è dotato di battelli che permettono al turista la traversata e la navigazione. I principali porti sono situati nelle cittadine sopra elencate e le informazioni reperibili sul sito delle Isole Borromee, o sul sito web navigazionelaghi.it. E’ inoltre presente una tariffa agevolata al turista, il quale con un solo biglietto può effettuare l’escursione sul lago per mezzo di treno e battello. Due sono i biglietti acquistabili: il primo con validità giornaliera e il secondo con validità di due giorni. Per informazioni e luogo di acquisto si consiglia la visita del sito web lagomaggioreexpress.it. Il territorio è facilmente raggiungibile in treno dalle principali città italiane e dalla Svizzera. In auto invece, l’autostrada di riferimento è la A26. Per informazioni su trasporti, tariffe, turismo ed eventi lagomaggiore.net o illagomaggiore.it