Gradara è un antico borgo medievale, in provincia di Pesaro-Urbino nelle Marche, che conserva tra le sue mura il segreto della passione tra Paolo e Francesca, gli sfortunati amanti protagonisti della Divina Commedia di Dante Alighieri. La rocca di Gradara e il suo borgo rappresentano una delle strutture medievali meglio conservate d’Italia e le due cinte murarie che proteggono la fortezza la rendono anche una delle più imponenti. Il borgo sorge in un luogo pieno di fascino e storia, tutto da scoprire. Ecco dunque cinque motivi per visitare lo splendido borgo medievale di Gradara.
Indice
Visitare la Rocca Malatestiana
Il Castello di Gradara era in origine una fortezza militare e fu trasformata in residenza nobiliare dalle famiglie che nel corso dei secoli dominarono il territorio: i Malatesta, gli Sforza e i Della Rovere. All’interno del Castello si possono visitare le varie sale come la Sala delle Torture, la Sala della Passione, la Cappella Gentilizia, il Salone di Sigismondo e Isotta e ancora la Camera del Cardinale, il Camerino di Lucrezia Borgia e la Camera di Francesca. Da non perdere anche la possibilità di percorrere i camminamenti di ronda, lungo un tratto di cinta muraria del XIV secolo che circonda il borgo, da cui si gode un panorama mozzafiato.

Rivivere la storia di Paolo e Francesca
Oltre a Lucrezia Borgia, nel castello di Gradara soggiornò anche Francesca di Rimini, protagonista insieme a Paolo, del V canto dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. I due amanti, le cui anime sono condannate alla dannazione eterna nel girone dei lussuriosi, furono assassinati dal marito di Francesca, Gianciotto. Si può affidare la visita del Castello ad una guida che vi condurrà alla scoperta di tutti i segreti e i misteri degli sfortunati amanti.
Visitare il Museo Storico
Il Museo Storico, inaugurato nel 1986 ai piedi della Rocca, conserva antiche testimonianze della storia di Gradara tra le quali armi medievali, modellini di macchine da lancio, oggetti di civiltà contadina e anche alcuni strumenti di tortura. Entrando nel Museo si ha inoltre la possibilità di visitare un’antica grotta medievale del VI-V secolo d.C., parte di un fitto reticolo presente nel misterioso sottosuolo della cittadina.
Camminare lungo la Passeggiata degli Innamorati
Per vivere in pieno la magia di Gradara, non si può lasciare il paese senza prima concedersi la Passeggiata degli Innamorati. Si tratta di un breve percorso pedonale che circonda il Castello. Passando attraverso un piccolo e suggestivo bosco si arriva all’interno di un romantico parco verde. Il luogo ideale per passeggiare mano nella mano con la propria dolce metà.

Degustare tante delizie locali
Dopo aver visitato Gradara e ammirato le sue bellezze non resta dunque che sedersi a tavola e gustarne anche la cucina. I menù dei ristoranti locali attingono ovviamente ai prodotti tipici del luogo e dunque largo a carne, funghi, insaccati, olio e tanto buon vino. Da assaggiare i Tagliolini con la Bomba, piatto tipico di Gradara che affonda le radici nella tradizione contadina e che deve il suo nome alla preparazione.