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Giethoorn: 10 cose da fare e da vedere

Giethoom

Giethoorn è un pittoresco villaggio dei Paesi Bassi, chiamato anche la “Venezia del Nord”. È diventato famoso per una particolarità: non ha strade, ma solamente ponti di legno e canali. Qui le auto non vengono utilizzate, ma ci si muove solamente in bici, a piedi oppure in barca. Immerso in un’atmosfera magica e fuori dal tempo, il borgo sembra costruito dagli Hobbit. Scopriamo dieci cose da fare e da vedere a Giethoorn.

Affittare una Whisper Boat

Giethoorn sorge sull’acqua, quindi il modo migliore per scoprirla è affittare una barca. Per farlo al meglio scegliete una “Whisper Boat”, un mezzo silenzioso ed elettrico, l’ideale per viaggiare indisturbati fra i canali di questo piccolo paradiso storico e naturale.

Percorrere i ponti di Giethoorn

I ponti sono uno dei simboli di Giethoorn. Ce ne sono oltre 176, immersi nel verde, perfetti per passare da una zona all’altra del villaggio olandese e conoscerlo al meglio. Camminando sulle strutture in legno vi sentirete all’interno di una favola, fra farfalle colorate, fiori profumati e il canto degli uccelli.

Scoprire la setta dei Flagellanti

Il passato di Giethoorn e la sua nascita si collocano a metà fra verità e leggenda. Secondo una storia che si tramanda da secoli i canali vennero ideati per nascondere gli abitanti del villaggio, la famosa setta dei Flagellanti, vittime, nel XII secolo, delle persecuzioni religiose. Qui i fuggiaschi trovarono un rifugio fra le torbiere acquitrinose, considerate all’epoca dei luoghi da evitare.

Passeggiare nel centro storico

Il centro storico di Giethoorn è un piccolo gioiello, raggiungibile solamente a piedi, in barca oppure in bici. Una volta qui passeggiate fra le case tipiche, ammirando i tetti coperti di paglia e i fiori colorati sui balconi. Ascoltate il rumore dolce delle gondole che viaggiano lungo i canali e gli edifici che si specchiano sull’acqua.

Visitate il museo ‘t Olde Maat Uus

Il museo ‘t Olde Maat Uus è una delle attrazioni principali di Giethoorn. Si tratta di una fattoria ottocentesca che, restaurata, è stata trasformata in un museo. Qui si trovano documenti e reperti che raccontano la storia del villaggio e vi porteranno indietro di centinaia di anni, fra magia, bellezza e stupore.

Diventare esperti di pietre preziose nel museo De Oude Aarde

Denominato “la Vecchia Terra”, il museo geologico De Oude Aarde è uno dei più famosi dei Paesi Bassi. Qui sono custodite alcune collezioni meravigliose dedicate agli appassionati di mineralogia, geologia e pietre preziose. È situato vicino al Vakantiepark Giethoorn e si raggiunge facilmente in barca, attraverso i canali.

Conoscere le conchiglie al Gloria Maris

A Giethoorn si può anche scoprire la natura subacquea grazie al museo Gloria Maris, dove scoprire conchiglie e coralli di qualsiasi tipologia e colore. Una collezione che è un viaggio in fondo al mare, magico e sorprendente, che vi lascerà meravigliati.

Partecipare alla gara delle gondole

Il Gondelvaart Festival è una manifestazione che si svolge ogni anno ad agosto. Si tratta di una competizione fra gondolieri che coinvolge tutto il villaggio e attira migliaia di turisti e curiosi.  In occasione della gara infatti le gondole vengono decorate con lanterne, pennacchi, code di drago e ghirlande. Scivolando fra i canali, al ritmo di musica, creano un’atmosfera da fiaba.

Ammirare la natura nel parco Weerribben-Wieden

Giethoorn è immerso nel cuore del parco Weerribben-Wieden, un ambiente paludoso all’interno della provincia dell’Overijssel, dove per secoli la popolazione ha legato il proprio destino a quello dell’acqua. Il paesaggio è incantevole e unico, caratterizzato da una flora acquatica e da diverse specie di animali, fra cui la lontra, la sterna nera, il cormorano e l’egretta.

Gustare le bitterballen, le frites e il stroopwafel

Le bitterballen sono uno dei piatti tipici dell’Olanda: delle palline di carne fritta, da assaporare con la senape e un bel boccale di birra. Ottime anche le frites, delle patatine fritte servite calde in un cartoccio di carta. Provatele nelle varie versioni: dalle patatje oorlog, gustate con una salsina agrodolce alle arachidi oppure le patat speciaal servite con ketchup, maionese e cipolle mescolati insieme e conditi con curry. Buonissima pure l’aringa cruda, da mangiare sotto forma di sandwich con cipolle e cetriolini. Infine completate in bellezza con lo stroopwafel, un biscotto dolcissimo, preparato con due wafer farciti con del caramello.

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