in

Corciano, Umbria da scoprire: cosa vedere e cosa fare nel borgo

Corciano panorama
Fonte Istock

A soli 12 km da Perugia, appollaiato su un colle, sorge Corciano, stupendo comune italiano facente parte del virtuoso circuito dei Borghi più Belli d’Italia. Con i suoi oltre 21.000 abitanti trova riposo tra il capoluogo umbro e il lago Trasimeno e, grazie alla sua invidiabile posizione, ‘controlla’ il viatico tra il Trasimeno, il confine orientale della Toscana e la valle del Tevere.

Corciano, cosa vedere: i monumenti e i luoghi di interesse del borgo

Sono tanti i monumenti e i luoghi di interesse del borgo. Appena giunti qui, noterete subito la torre comunale (XIII secolo) svettante nel cielo. Ecco, quindi, il Palazzo Municipale, che trova le sue origini nel XVI secolo, quando fu residenza dei duchi della Corgna, aristocratici perugini. Nella suggestiva sala consiliare c’è un prezioso soffitto decorato con affreschi magnifichi, catalogati come opere secentesche della scuola degli Zuccari. Altra struttura civica importante è il Palazzo del Capitano del Popolo, raffinato edificio quattrocentesco che fu dimora della magistratura amministrativa corcianese.

Corciano, il pozzo e il Castello di Pieve del Vescovo

Molto curioso e degno di interesse anche il pozzo del borgo a pianta circolare (XV secolo). Esso è da scovare sul lato sinistro di Piazza Coragino, che prende il nome dal leggendario fondatore di Corciano. Altro simbolo del paese è il Castello di Pieve del Vescovo, antica fortezza del XIV secolo che trova luogo su un colle dominante la valle del Caina (più o meno a 1 km dal centro storico). Fu ampiamente restaurato lungo il Rinascimento per volere del cardinale Fulvio della Corgna e divenne poi la residenza estiva dei vescovi di Perugia.

Corciano borgo
Fonte Istock

Corciano, cosa vedere: luoghi di culto

A Corciano, come in ogni angolo incantevole del Bel Paese, ci sono anche diversi luoghi di culto celebri. Ad esempio la Chiesa di Santa Maria Assunta. Essa risale al XIII secolo, ma fu internamente e ampiamente restaurata nel corso del XIX secolo. Qui si trovano due chicche inestimabili: l’Assunta del Perugino (1513) e il Gonfalone di Benedetto Bonfigli (1472). Anche la Chiesa e il Convento di Sant’Agostino, sorti nel lontano 1334, sono una tappa che non vi deluderà, figurando tra i monumenti agostiniani più importanti esistenti in Umbria. Poi, potreste visitare anche la Chiesa di San Cristoforo (oggi ospitante il Museo della Pievania), la Chiesa di Santa Maria del Serraglio e la Chiesa e l’ex Convento di San Francesco. Infine, posto assai suggestivo e silenzioso, è l’eremo di San Salvatore in Monte Malbe (a circa 3,5 km dal centro), la cui chiesetta è stata costruita nel secolo XI.

Corciano: i musei del borgo

Interessante è il Museo della civiltà contadina. Esso è una ricostruzione di una caratteristica dimora del tempo pre-industriale dove si possono ammirare oggetti e utensili peculiari, oggi assai rari. C’è poi il Museo storico della Pievania, che trova spazio nella Chiesa di San Cristoforo e mostra testimonianze della vita religiosa locale (immagini, arredi, affreschi, reliquiari, pergamene e tanto altro ancora). Altra tappa assai allettante (qui però bisogna spostarsi di circa 7 km a nord del borgo) è quella che conduce alla necropoli etrusca di Strozzacapponi. Si tratta di un posto dove ci sono oltre 50 tombe che risalgono al III, II e  I secolo a.C.. Gli amanti dei popoli antichi rimarranno assai soddisfatti da questa gita fuori porta.

Corciano: il Rigo

A 3 km dal centro del borgo, sorge il complesso residenziale Rigo, disegnato da Renzo Piano. L’archistar, nel progettarlo, si è ispirato ai famosi cubi di Rubik, dando vita a delle costruzioni edilizie con varie tipologie di assemblaggio di cellule abitative prefabbricate in cemento armato. L’idea di far nascere tale zona è giunta dopo il terremoto che colpì il Friuli nel 1976. Il complesso prese così forma tra il 1979 e il 1982. Seppur alcun idee di Piano sono state modificate, tutt’oggi il Rigo resta un esempio di avanguardia architettonica per tecniche di montaggio e struttura. Buona vacanza!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Santa Fiora borgo

Santa Fiora e il lago delle sorgenti

Bettona panorama

Bettona, nel cuore dell’Umbria: cosa vedere, fare e mangiare nel borgo