in

Cittadella di Bam, il fascino di una fortezza inespugnabile

Cittadella di Bam vista

L’antica Cittadella di Bam è uno dei luoghi più suggestivi ed affascinanti al mondo. Situata in una cittadina della provincia di Kerman nel sud-est dell’Iran, la Cittadella di Arg-e-Bam ha ricevuto dall’UNESCO il titolo di Bene Patrimonio dell’Umanità. Prima del terremoto del 2003 che ha devastato l’Iran, la Cittadella era la più grande costruzione di mattoni di adobe (impasto di sabbia, argilla e paglia essiccata) al mondo. L’enorme costruzione venne edificata sulla Via della Seta prima del 500 a.C. e rimase in uso fino al 1850. Prima del terremoto del 2003, la Cittadella fu scelta come set per rappresentare la Fortezza Bastiani nel film Il deserto dei Tartari di Valerio Zurlini, tratto dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati.

Storia della Cittadella di Bam

La Cittadella è collocata al centro della città-fortezza, proprio nel punto di osservazione più sicuro. Il fascino irresistibile di questo luogo risiede nel suo essere costruito su un masso roccioso, nella desolazione del deserto in mezzo al quale sboccia quasi come un fiore in tutta la sua bellezza. Nell’antichità, la città occupava un punto nevralgico sia per i mercanti che per i pellegrini devoti a Zoroastro. Durante l’epoca safavide, Bam era un centro fiorente per il commercio e contava quasi 13mila abitanti. Nel 1722 la città cadde nelle mani degli afgani che fecero strage dei suoi abitanti. La cittadina si ripopolò presto ma nel 1810 venne conquistata da nuovi invasori che questa volta provenivano dalla regione di Shiraz. L’ultimo uso della Cittadella fu come deposito di armi nel 1932.

Caratteristiche della Cittadella di Bam

L’area della Cittadella di Bam si estende per ben 180mila metri quadri. L’intero perimetro è delimitato da poderose e massicce muraglie alte 6-7 metri e lunghe 1815 metri. Tra le centinaia di case che popolano la Cittadella se ne possono individuare tre diverse tipologie: le case piccole e per famiglie povere con due camere, le case più grandi con 3/4 camere per il ceto medio ed infine le case per gli abitanti più ricchi con ambienti più lussuosi e curati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Santa Teresa di Gallura mare

Santa Teresa di Gallura: le spiagge paradisiache

Castelmola borgo

Castelmola, tre ottimi motivi per visitarlo