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Boston, 5 cose da sapere sulla città culla della cultura americana

boston fiume

Capitale dello Stato del Massachusetts e cuore pulsante del New England, Boston può a tutti gli effetti essere considerata la porta d’accesso agli Stati Uniti d’America. A sole 7 ore di volo dall’Italia, è il luogo in cui è cominciata la lotta per l’indipendenza delle colonie dalla madre patria Inghilterra. Tutto in questo città racconta questa storia, ma, allo stesso tempo, l’antico si fonde con il moderno in una perfetta miscela.

Come raggiungere Boston

Boston dispone di un un aeroporto internazionale servito quotidianamente da tutte le più grandi compagnie aeree. L’atterraggio a Boston è davvero particolare. L’aeroporto è infatti costruito su una piattaforma vicinissima alla città e adagiata sulla baia. All’avvicinarsi della pista sembra quasi di atterrare sull’acqua. I collegamenti con il centro sono vari e molto efficienti. Si può scegliere un comodo taxi, o prendere una navetta che collega alla metro. Più caratteristico il water shuttle, che, attraversando la baia, in meno di 10 minuti raggiunge il centro della città. La società Amtrak gestisce invece i collegamenti in treno, mentre per chi arriva in auto da altre città degli States, non è difficile raggiungere il centro città attraverso le grandi highway.

The Freedom Trail: quella sottile linea rossa

Boston è a tutti gli effetti una walking city. Culla del movimento rivoluzionario e ricca di storia, è una città che va scoperta passeggiando. Il sentiero più adatto per ripercorrere le tappe di questa storia e insieme ammirare importanti edifici è il Freedom Trail. Una linea rossa segnalata sul percorso pedonale, lunga circa 4 km che fa tappa in 16 luoghi di interesse. Si comincia dal Boston Common, il primo parco pubblico della città. Si incontra poi il Granary Burying Ground, dove sono sepolti alcuni dei più noti cittadini d’America. Proseguendo si incontra l’Old Corner Bookstore, punto di riferimento per l’editoria del Paese nel XIX secolo. Ancora più avanti la Faneuil Hall, la cosidetta Culla della Libertà, un tempo sede degli scambi commerciali e oggi parte del Quincy Market, tappa obbligata per lo shopping in città. Il capolinea del percorso è Charlestown Navy Yard, dove ormeggia la USS Constitution, antica nave da guerra, protagonista della battaglia contro la fregata britannica HMS Guerriere del 1812.

Boston freedom trail

Cambridge: non solo Harvard e Mit

Al di là del Charles River, il fiume che attraversa la città di Boston, Cambridge vanta la presenza della più antica Università d’America, la Harvard University, fondata nel 1616, e il MIT, l’istituto noto ben oltre i confini d’America per essere dedito a scienza e tecnologia. Ma Cambridge è molto di più: passeggiando per Massachusetts Avenue si incontrano boutique, negozi vintage, bar, librerie, ristoranti, caffè e pub. La Central Square, vicina al Mit è continuamente animata dalla presenza di giovani e di artisti di strada che intrattengono i passanti fino a notte fonda. Per gli amanti del Jazz, il Regattabar è una tappa imperdibile. Premiato per ben 13 volte come miglior club, è divenuto punto di riferimento musicale non solo a Boston ma in tutto il New England.

Clam chowder, aragosta e Boston cream pie: un assaggio di New England

Boston e la costa del New England sono noti per la lunga tradizione marittima che ovviamente ha avuto la sua influenza nella cucina. La clam chowder, vellutata zuppa di vongole, è divenuto uno dei simboli gastronomici di tutta la regione. Conosciuti nel mondo per la pesca dell’aragosta, i pescatori di questo tratto di costa la amano cotta semplicemente a vapore e intinta nel burro fuso. Ma mangiarla nel modo giusto non è così semplice. Ecco perché non c’è da meravigliarsi se prima di gustarla vi sarà fornita una dimostrazione di come “maneggiarla”.  La Boston Cream Pie è un’esperienza gastronomica da non perdere. Lo storico hotel Omni Parker House, icona della città, posto lungo il Freedom Trail, rivendica da sempre la creazione di questo dolce, una pasta morbida al sapore di vaniglia ricoperta di cioccolato.

Boston e dintorni: tra streghe e avvistamenti di balene

Nonostante Boston sia ricca di musei, parchi e attrattive a sufficienza per spendere il proprio tempo, vale la pena di passare almeno una giornata per esplorare i suoi dintorni. Procedendo verso nord, a circa 25 km dalla città, si incontra Salem, “la città delle streghe”, tristemente nota per essere stata teatro di una feroce persecuzione nel 1692.

Poco più a nord si trova la cittadina di Gloucester, il più antico porto d’America. Nota per aver fatto da sfondo al film “La tempesta perfetta” con George Clooney.

Andando verso sud, invece, merita sicuramente una sosta Cape Cod: questa penisola costellata da fari è la meta preferita dei bostoniani e newyorkesi per le vacanze e i weekend. Nel periodo da Maggio a Ottobre, nella penisola di Cape Cod potrebbe facilmente capitare di avvistare le balene che arrivano qui in cerca di acque più miti.

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