in

Angera: storia, arte e turismo nell’incantevole borgo sul Lago Maggiore

Angera foto panoramica
Fonte Istock

Sulle sponde del Lago Maggiore, in un paesaggio da sogno ricco di arte, storia e bellezze naturali, sorge la deliziosa città di Angera. Con ben 46 punti di interesse, lo splendido borgo in provincia di Varese è un vero e proprio Museo Diffuso. Una visita ad Angera è un’occasione per fare una passeggiata sul lungolago e nel centro storico, lasciandosi incantare dalle meraviglie custodite in questo piccolo tesoro a pochi chilometri da Arona e Sesto Calende. Nel corso dell’anno sono poi tanti gli appuntamenti che animano il borgo e da non lasciarsi sfuggire per vivere al meglio le bellezze del luogo.

Angera le mura
Fonte Istock

Cosa vedere ad Angera

Rocca Borromeo

La magnifica Rocca Borromeo domina il paese con il suo suggestivo aspetto medievale. Nel corso della sua lunga storia, la roccaforte passò dagli arcivescovi di Milano sotto il controllo dei Visconti prima e dei Borromeo dopo. Ancora oggi la Rocca fa parte delle proprietà del celebre casato. Sulla cima dell’antica torre castellana, risalente al XIII secolo, si può godere una vista mozzafiato sul borgo e sul lago. All’interno del castello si trova poi il Museo della Bambola e del Giocattolo con una collezione tra le più ricche e antiche d’Europa.

Musei di Angera

In visita ad Angera non si può non fare tappa al Museo della Bambola e del Giocattolo. Il museo, inaugurato nel 1988 proprio all’interno della Rocca Borromeo, espone oltre 1000 bambole oltre che oggetti attinenti alle tematiche del gioco e dell’infanzia. Da non perdere anche il Museo Archeologico ospitato in un edificio del ‘400 con portico colonnato. Qui i visitatori possono ammirare il Lapidario, con importanti stele ed epigrafi dell’età romana, la sezione Preistorica che espone oggetti e reperti che vanno dal Paleolitico all’Età del Rame, e poi ancora la sezione romana con numerosi reperti provenienti da corredi tombali del I secolo d.C.

Centro Storico e Lungolago

Una passeggiata lungo via Mario Greppi, area pedonale che attraversa il centro di Angera, rappresenta un piacevole modo per andare alla scoperta della cittadina affacciata sul Lago Maggiore. La via attraversa il centro in senso parallelo al Lungolago che a sua volta rappresenta un importante luogo di aggregazione per gli angeresi e non solo. Sul Lungolago sorge il Santuario della Madonna della Riva iniziato nel 1657 e mai terminato.

Cosa fare ad Angera

In autunno il borgo di Angera si anima con la tradizionale Festa dell’Uva. Il 27 giugno la cittadina celebra il santo martire Sant’Arialdo con una tradizionale e suggestiva processione di barche illuminate verso l’Isolino Partegora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Lilla piazza

Lilla: città ricca di arte e storia nel nord della Francia

Cannes mare

Cannes, non solo Festival: cosa fare tra arte, spiagge e shopping